Nuovi modi per essere vicini

Cari amici, questo tempo “strano” continua ad interrogarci. Siamo sospesi, in bilico tra tanti sentimenti e tante sensazioni che spesso si rincorrono o si accavallano nello scorrere di queste nostre giornate dove dobbiamo stare attenti per non essere travolti dalle notizie e da tutto ciò che ascoltiamo…

Siamo in un momento in cui dobbiamo tener ben ferma la barra del timone della nostra vita, in questo quotidiano così insolito che abbiamo il dovere di arricchire con la nostra sensibilità e la nostra attenzione. Creiamo occasioni di vicinanza e relazione che, anche se non sono realizzabili nel concreto dell’incontro, possono essere legami importanti per aiutarci in questo momento che potrà diventare un momento ricco e di Grazia!

papa bambina

Abbiamo un Dio «innamorato di noi», che ci accarezza teneramente e ci canta la ninna nanna proprio come fa un papà con il suo bambino. Non solo: Lui ci cerca per primo, ci aspetta e ci insegna a essere «piccoli», perché «l’amore è più nel dare che nel ricevere» ed è «più nelle opere che nelle parole».

Papa Francesco, 27/06/2014

Trovo queste adatte a questo pezzo di storia: il Signore ci cerca per primo, ci culla, ci fa sentire la sua vicinanza tenera e forte come quella di un papà, ci insegna con il suo esempio che se “doniamo”, rendendo sacro questo nostro tempo, saremo più ricchi! Quello che faremo sarà importante! Ce lo ricorda anche il Vangelo di Matteo che ci guida in questo anno: saremo giudicati sulle opere.

Amici cari, qualche giorno fa vi raccontavo una storia dove si diceva che se seminiamo, raccoglieremo: questo è il momento giusto per seminare! Ci sarà poi un’attesa, certo, ci vorrà del tempo e della pazienza prima di riuscire ad abbracciarci serenamente, ma possiamo intanto trovare dei modi per esserci vicini, per sentirci legati, per fare piccoli o grandi gesti che siano di aiuto in questo passaggio…

E questa rinnovata veste del sito ci accompagnerà da ora in poi, finché ce ne sarà bisogno!

Vi abbraccio, come sempre!

Laura